Stampa questa pagina

NEWS N.21 La ciclabile della Ferrovia dismessa Paliano-Serrone-Piglio-Acuto-Fiuggi

29 Aprile 2018 - SOLITARIA di 82 KM PER IL GRANDE ANELLO DELLA FERROVIA DISMESSA PALIANO-FIUGGI FINO AL LAGO DI CANTERNO Dislivello Salita 957m 

DEDICATO ad Antonella Caiola del Club 2000m di Colleferro, Lucia Rossi e Gianna Carpentieri del CAI di Colleferro

Itinerario: Colleferro Stazione Ferroviaria 218m, Valle Sette Due, Sacco, Ponti La Selva, Paliano 471m, SR155, Stazione di Paliano 270m, Colle Rosa, Primo Ponte, Serrone 485m, Piglio 552m, Piagge, Acuto 676m, Cercitole 705m, Fiuggi 610m, Fonte Bonifacio VIII, Parco Comunale Bosco di Lagozzo, SP123, Lago di Canterno 538m, SR155, Anagni, Casilina, Stazione di Colleferro.

La bicicletta sia su strada che in MTB  permette di scoprire dei mondi sconosciuti soprattutto per quanto concerne le tempistica nella fase realizzativa.

A piedi avresti bisogno di molto più tempo per vivere quello che Ti circonda con gli stessi occhi.

Da tempo volevo percorrere questa famosa “ Ferrovia dismessa “ dopo quella che avevo fatto tempo fa che da Capranica-Sutri arriva fino a Civitavecchia.

Finalmente si è presentata l’occasione giusta motivo per cui progetto l’itinerario che avete visto nel mio “ Incipit “.

Il percorso del mio GPS non è assolutamente da fare per bikers non esperti né allenati ma la mia relazione verte principalmente sul percorso della “ Pista ciclabile “ con considerazioni che mi auguro possano essere utili per un utilizzo più confacente alle famiglie e ai bambini.

Una pista del genere nella sua bellezza paesaggistica allungata e gestita seriamente potrebbe portare turismo non solo da altre Regioni Italiane ma anche dall’Europa dove sono molto più avvezzi a questo tipo di visite.

Ovviamente con la classe politica di amministratori che abbiamo avuto, abbiamo e avremo di qualsiasi estrazione e di qualsiasi competenza territoriale non abbiamo speranza.

Quindi accontentiamoci di quello che è stato creato dal 1996 con l’inaugurazione nell’Anno 2000.

Questa pista nasce dalla Ferrovia che da Roma arrivava alla cittadina ciociara con i lavori che partirono nel 1913 finendo il 1916 durante la Prima Guerra Mondiale.

Fu molto utile inizialmente sia per quanto concerne il trasporto delle merci che per il trasporto delle persone nella capitale.

Poi dopo la Seconda Guerra Mondiale e lo sviluppo del trasporto su gomma pian piano andò spegnendosi fino al termine con una frana del 1983.

Sono circa 25 Km che in gran parte costeggiano a metà in quota il Monte Scalambra e Pila Rocca con degli affacci sulla Valle del Sacco che meritano senza ombra di dubbio la fatica soprattutto nella fase iniziale del percorso.

Il mio consiglio è quello di percorrere questa ciclabile non nel periodo estivo in quanto è esposta tutta a Sud oltre che su di un terreno in alcuni punti roccioso di calcare che attira molto il calore.

Mi raccomando una bella scorta di acqua perché la prima fontanella disponibile è alla fine del percorso verso Acuto.

Attenzione per terra, nei punti in cui la ciclabile attraversa strade di collegamento, alla paleria in ferro tagliata alla base da persone senza scrupoli che potrebbe creare dei problemi soprattutto per biciclette con ruote più piccole.

Ritengo fondamentale sezionare la Pista Ciclabile in 4 tratte.

La PRIMA TRATTA PALIANO-SERRONE è quella che parte dalla Stazione di Paliano a quota 270m dove trovate parcheggio e anche un Ristorante (se aperto) dove poter eventualmente prendere qualcosa.

Il Paese di Paliano abitato da circa 8000 persone si trova ad una altezza di 470 metri tuttavia la Stazione è molto più in basso sulla Prenestina per cui se siete con dei bambini oppure non siete allenati Vi conviene partire dalla Stazione di Serrone più avanti dove troverete comunque parcheggio per la vostra automobile.

Questo primo tratto è di circa 5 Km inizialmente percorre parallelamente la prenestina poi a salire verso la montagna sulla sinistra lambendo un caseggiato ristrutturato della vecchia ferrovia fino a raggiungere la Stazione di Serrone che si trova a quota 485 metri di altezza sul livello del mare.

Il Paese di Serrone di circa 3000 abitanti si erge tuttavia in altezza sulla montagna fino a quota 738m.

La SECONDA TRATTA SERRONE-PIGLIO é di circa 3 Km in falsopiano ripercorrendo parallelamente la Prenestina che si attraversa in 2 punti (attenzione !!!) fino alla Stazione di Piglio a quota 552m.

Piglio è un Paese abitato da circa 4500 persone che si erge fino a quota 620 metri di altezza.

La TERZA TRATTA PIGLIO-ACUTO di circa 9 Km è la parte senza dubbio più bella di tutto l’itinerario dove gli ulivi si alternano alle coltivazioni di vino in un contesto morfologico senza eguali.

Affacci sulla Valle del Sacco guardando indietro tutto il percorso fatto Ti appagano della fatica con lo sfondo prima del paese appena passato di Piglio e quello in alto che attraverserai di Acuto, il tutto con l’affascinante paleria abbandonata dei fili che una volta portavano la corrente.

Si ritorna bambini come se passassi sulle rotaie di quel treno che da piccoli si chiamava LIMA vivendo le stesse emozioni anche sugli stessi ponti.

Acuto è un Paese di circa 2000 persone che nella quota massima raggiunge i 724 metri ai altitudine ma la Stazione di ACUTO è a quota 676 metri.

La QUARTA TRATTA ACUTO-FIUGGI è di 7 Km dove i primi 3 Km sono in leggera salita fino ad incrociare di nuovo la prenestina e poi gli ulteriori 4 sono tutti in discesa fino al cartello di Fiuggi a quota 610m.

Se siete con i bambini oppure non siete allenati ritengo fondamentale fermarsi nel punto più in alto di tutta questa ciclabile a quota 710m circa rappresentato dalla piazzetta che si trova subito dopo l’attraversamento della Prenestina prima della discesa per Fiuggi.

Per 3 motivi: il primo perché il tratto in discesa non è tutto su ciclabile diventando pericoloso, il secondo perché se arrivate fino a Fiuggi dovete poi farvi al ritorno più di 100 metri di dislivello in salita in soli 4 Km, terzo perché dovete ripercorrere di nuovo tutta la ciclabile anche se prevalentemente in discesa quindi occhio ai tempi.

Se decidete tuttavia di arrivare a Fiuggi allora dovete assolutamente non solo fare un giro per il centro con le Terme di Fiuggi ma scendere ulteriormente per altri 10 Km circa fino al bucolico Lago di Canterno.

Fiuggi famoso centro termale di più di 10.000 persone nella sua massima altezza raggiunge i 747 metri ma Voi con la ciclabile arrivate a 610metri.

Il Lago di Canterno che si trova a quota 538 metri è di origine carsica vicino ai Comuni di Ferentino, Fiuggi, Fumone e Trivigliano.

Inizialmente era un inghiottitoio poi chiuso per la produzione della energia elettrica che a seconda della piovosità delle stagioni può assumere anche una grande forma.

Appena  passata l’entrata del Circolo Sportivo del Golf inizia una sorta di ciclabile Lungolago che in pochi km arriva fino ad un Ristorante che si trova in un punto invidiabile e dove Vi troverete molto bene sia per mangiare che per la bellezza del posto. (vedere le mie foto dentro l’articolo).

Con lo sfondo del Lago e delle alte Montagne degli Ernici passerete dei momenti unici.

Non vi rimane che pedalare per tornare indietro su questo meraviglioso percorso che mi ha regalato una giornata indimenticabile.

Letto 3848 volte

Galleria immagini

Devi effettuare il login per inviare commenti