Pensieri e Istantanee di Francesco Mancini

... dove un sogno è ancora libero

NEWS N.35 1 e 2 Giugno 2019: 2 giorni di grandi eventi con il CAI di Amatrice ed il Club 2000m

Dopo il rinvio a causa del maltempo si spera di realizzare Domenica 2 Giugno 2019 il 6° Raduno in Montagna del sodalizio che unisce coloro che hanno aderito al Progetto del Club 2000m http://www.club2000m.it/ in collaborazione con il Club Alpino Italiano di Amatrice.

Ma i tantissimi montanari che presenzieranno potranno approfittare anche dell'evento organizzato il giorno precedente, Sabato 1 Giugno 2019, da " Montagne in Movimento " con Ines Millesimi che condurrà la presentazione del Libro " Mi sono perso in Appennino " scritto da Gian Luca Gasca alle ore 18 sempre ad Amatrice.

Ospite speciale della presentazione anche il Presidente del Club 2000m Giuseppe Albrizio che interverrà per illustrare scopi e attività degli Appenninisti Italiani.

Un Weekend di cultura e di montagna dedicato a questi territori così duramente colpiti dal terremoto affinché non ci si dimentichi di loro.

Insieme al Presidente Giuseppe Albrizio http://www.lemiepasseggiate.it/ e ai Direttivi del Club 2000m Francesco Mancini http://www.esplorandox.it/ , Claudio Carusi e Livio Rolle, coordinati anche da Mauro BONDI Direttivo del CAI di AMATRICE, l’ascesa prevede che l’itinerario si svolga da Macchie Piane di Sant’Angelo di Amatrice per raggiungere il Monte Pelone Settentrionale a quota 2057m di altezza sempre che le condizioni meteorologiche, che perseguitano dall’inizio del mese di Maggio, lo permettano.

In caso di meteo incerto verrà stabilito un itinerario diverso per evitare un nuovo spostamento o addirittura l’annullamento della manifestazione.

Ricordiamo che l’importante realtà Appenninica del Club 2000m con più di 1000 iscritti all'attivo, ha l’obiettivo di raggiungere TUTTE le 243 Cime riconosciute nell’elenco ufficiale situate fra i 2000m ed i quasi 3000m del Gran Sasso D’Italia di TUTTO l’Appennino, da quello Tosco-Emiliano fino a quello Calabro-Lucano, senza dimenticare quelle che si trovano fra Umbria, Marche, Abruzzo, Lazio e Molise.

Presenti oltre agli iscritti del Club anche esponenti del CAI di tante sezioni del Centro Italia, il Gruppo ZIS Zaini in Spalla di Marco Mampieri e Alba pacifici, il Gruppo Escursionamoci del Direttivo e AE CAI Sora Simona Prosperi, l’A.s.d. Caminando en Grupo di Sandro Porretta e Daniela De Gioannis, gli “ Amici di Monte Ruazzo “ di Vincenzo Maggiacomo, e l’Associazione Meteo CAPUT FIRGORIS di Thomas Di Fiore https://www.caputfrigoris.it/rete-meteo.htm e tanti altri amanti della montagna.

Ma lo scopo del raduno non è solo quello di permettere agli iscritti di vivere la montagna tutti insieme per festeggiare, rivedersi o finalmente conoscersi dal vivo ma soprattutto realizzare con la propria presenza le parole di Franco Tanzi Presidente del Club Alpino Italiano di Amatrice che il 17 Giugno del 2107 nel giorno del suo insediamento così disse: “ Ho ereditato da Marco Salvetta un prezioso testimone che è quello di guidare un gruppo di amici ma da solo non sarà possibile. Perciò ritengo sia necessario coinvolgere la maggior parte dei soci per dare vita ad un progetto comune mirato soprattutto alla rinascita dei nostri territori così feriti e, nonostante tutto, così belli con tante attrattive da scoprire “.

“ Purtroppo, a distanza di circa dieci mesi dal tragico evento che ha stravolto la nostra terra, le istituzioni trovano difficoltà nell’impedire il lento spopolamento delle genti che amano questo stupendo lembo dell’Italia centrale. Ed allora l’appello che rivolgo a tutti i soci e agli amanti della montagna è quello di esserci vicini affinché l’attuale consiglio direttivo non perda di vista l’azimut di sodalizio e solidarietà che ci condurrà, tutti insieme, alla ricostruzione delle case e dei cuori “.

Nel rapporto di amicizia che mi lega e lega il Club 2000m a Franco Tanzi abbiamo aspettato 2 anni per permettere l’inserimento di questa uscita nel calendario sezionale del CAI di AMATRICE e Intersezionale di altri Club Alpini Italiani proprio per rispondere con i fatti all’appello del Presidente del CAI di Amatrice.

La mia idea era quella di riportare tante persone, anche solo per 1 giorno, nelle zone colpite dal terremoto.

Così facendo si potranno far respirare le piccole e medie attività commerciali che potranno usufruire della visita di numerosi Escursionisti, Appennninisti, Alpinisiti previsti prima, durante e dopo la manifestazione.

E' incredibile come la montagna a volte, dall'alto della sua spiritualità, voglia farTi incontrare con persone con cui sembra ci sia un legame particolare da sempre.

Fu proprio Pizzo di Sevo a farmi conoscere casualmente Franco Tanzi e Marco Salvetta (all'epoca Vice Presidente e Presidente del CAI di Amatrice) con la presenza dell'amico comune Pietro Negri il 21 Febbraio del 2016 fino alla vetta ghiacciata e ventosa.

Poi l'11 Dicembre dello stesso anno l'incontro presso gli Stazzi di San Lorenzo sulle pendici della Laga.

Il 26 Febbraio del 2017 sempre casualmente alle pendici del Terminillo.

Il 17 Giugno ad Amatrice per l'incontro con Mauro Corona.

Il 2 Gennaio 2018 per le festività natalizie nel nostro Paese che casualmente è lo stesso.

Il 10 Febbraio ad Amatrice per l'incontro con Cognetti e Magrin.

Insomma un filo conduttore che non doveva esaurirsi ma doveva sviluppare qualcosa di importante per il nostro modo di essere così aperti ed estroversi a donare verso gli altri.

Così nasce questa giornata che ci auguriamo possa essere quanto più partecipativa possibile.

Alla fine dell’escursione ci sarà un “ Terzo Tempo “ da stabilire in loco al momento in base ai presenti aderenti per chi avrà piacere di concludere in bellezza la giornata.

Ricordiamo che nella giornata precedente di Sabato 1 Giugno ci sarà un altro evento che potrà permettere a tutti di vivere un grande weekend dedicato ad Amatrice.

" Montagne in Movimento " con Ines Millesimi che condurrà la presentazione del Libro " Mi sono perso in Appennino " scritto da Gian Luca Gasca alle ore 18 presso l'Area Food di Amatrice.

Da anni Ines Millesimi e i suoi stretti collaboratori si dedicano alla organizzazione di grandi manifestazioni dedicate alla montagna.

Sabato 1 Giugno come sempre Ines sarà la moderatrice di questo evento che la vedrà protagonista insieme all'ospite di oggi Gian Luca Gasca ma interverrà anche il Presidente del Club 2000m (AE ONORARIO del CAI) Giuseppe Albrizio per illustrare scopi e attività degli Appenninisti Italiani.

Così scrive la bellissima Ines Millesimi nella presentazione di questo incontro: " Gasca, giovane scrittore e instancabile camminatore,    viene ad Amatrice soprattutto per far conoscere con occhi diversi la dorsale appenninica e le montagne della Laga ".

" Gian Luca ricostruirà attraverso i suoi ricordi le impressioni molto forti della seconda terribile scossa del 30 ottobre 2017 visto che si trovava quella mattina ad Amatrice. Sarà un racconto emozionante e avvincente, con l'uso di immagini del suo lunghissimo viaggio a piedi; sarà l'occasione per ricostruire con i presenti un diario intimo e sincero di tanti personaggi incontrati, soprattutto partendo dal celebre cantautore Francesco Guccini che si è ritirato a vivere in Appennino emiliano, a Pavana.

Ad Amatrice verrà presentato il suo libro dal titolo simbolico " Mi sono perso in Appennino " a riprova che un escursionista del Nord, con i suoi schemi mentali abituati alle Alpi, abbandona lungo il cammino quegli schemiscoprendo una montagna inattesa, più libera e selvaggia, forse più autentica: proprio in Appennino!

Sarà presente un' ampia delegazione di escursionisti dall'Emilia Romagna, appartenenti alle sezioni di Ferrara e di Lugo di Romagna che dal 31 maggio al 2 giugno soggiorneranno tra Accumoli e Amatrice per conoscere paesaggi, montagne e persone portando un aiuto solidale a chi in queste terre ci vive e ci lavora ".

Dal suo Blog https://www.gianlucagasca.com/ sappiamo che: " Gian Luca Gasca (11 settembre 1991) reporter e scrittore di montagna nonché viaggiatore e cultore della montagna amante dei viaggio con lo zaino in spalla nel 2014 inizia ad organizzare una traversata delle Alpi che lo ha portato a stravolgere la sua carriera cambiando completamente lavoro ".

" Nell'estate 2015 attraversa le Alpi in parte a piedi ed in parte con i mezzi pubblici. Impiega 54 giorni per andare da Trieste a Nizza e nel suo percorso "esplora" e raccoglie testimonianze di vita che oggi fanno parte del suo primo libro "54 giorni nel cuore delle Alpi" (Fusta, 2016) ".

" Durante il 2016 scrive il suo primo libro dedicato alla storia dell'alpinismo "Nanga Parbat, la montagna leggendaria" (Alpine Studio, 2016) in cui racconta la storia della nona montagna del pianeta ".

" Sempre nel 2016 percorre gli Appennini con le stesse modalità utilizzate sulle Alpi. Un viaggio dalla Bocchetta di Altare alle Madonie attraverso l'Italia minore, quella che si muove lentamente e che pare sospesa nel tempo. Un viaggio raccontato nel suo libro "Mi sono perso in Appennino" (Ediciclo Editore, 2018) ".

" Nell'estate del 2017 partendo da Torino raggiunge a piedi e con mezzi pubblici il K2, seconda vetta del pianeta. Un viaggio promosso e finanziato dal Club Alpino Italiano. Avventura raccontata nel suo ultimo libro "Destinazione K2"(Alpine Studio Editore, 2018) ".

" Oltre ad essere uno scrittore di viaggi è attualmente redattore di Montagna.tv e giornalista freelance per testate specialistiche ".

Insomma tutti ad Amatrice…perché Amatrice è viva !!!

 

 

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