Pensieri e Istantanee di Francesco Mancini

... dove un sogno è ancora libero

Mercoledì, 08 Novembre 2023 00:00

Sottozero in semi-notturna con la sensibilità di Fabio Notari oggi Grandissimo Appenninista per l'anello del Monte Rotondo sul Velino-Sirente

8 Novembre 2023: SOTTOZERO IN SEMI-NOTTURNA CON LA SENSIBILITA’ DI FABIO NOTARI OGGI GRANDISSIMO APPENNINISTA PER L’ANELLO DEL MONTE ROTONDO SUL VELINO-SIRENTE - Percorsi Km 11 con D+ 700 - #Doveunsognoèancoralibero AEV FederTrek/StarTrekk – www.EsplorandoX.it www.Club2000m.it -

Era il 9 Aprile del 2021 quando ho conosciuto, grazie alla nostra CINZIA NARDI LORENZI, un fortissimo Trekker nascosto che aveva 139 Cime dell’Appennino.

FABIO NOTARI un vero atleta di fatto ma soprattutto nella mente con un passato di importanti impegni come Direttivo e Coordinatore del Gruppo MTB Pedalando A.S.D. oltre che semi professionista anche nelle gare Marathon di Mountain Bike.

Da molti anni oramai volteggiava sulla bici per il centro Italia sognando ancora di salire nel cielo con il Deltaplano che fu per decenni, dai primordi della sua vita sportiva, la più grande passione.

Praticante anche di sport minori come lo Judo, il Tennis, il pattinaggio e la Pallavolo oggi anche la corsa ad altissimi livelli fa parte dei suoi valori sportivi più importanti.

Non poteva mancare Escursionismo, Alpinismo, Sci-Alpinismo e in passato anche nei sotterranei con le forre.

Sicuramente un vero “ Esploratore “ con la sua sincerità nel raccontare al sottoscritto, modesto “ Esploratore di Terre e di Anime “, alcune storie personali in questi anni in cui il nostro rapporto si è fatto via via più stretto.

Ma CINZIA NARDI LORENZI, come sempre, aveva previsto le forti affinità non solo sportive che potevano unirci.

La pacatezza, la tranquillità e la sicurezza dei modi di FABIO NOTARI permettono di vivere dei viaggi che sono anche interiori della esistenza su territori così vicini alla nostra vita.

Per questo motivo non potevo non essere presente all’ultimo OVER 2000 metri dell’albo ufficiale delle cime Appenniniche.

Vista l'impossibilità di poter partecipare durante il fine settimana mi libero prima dall’ufficio per partire dopo pranzo e raggiungere nel pomeriggio la base della montagna.

Rendiamo ovviamente più lungo il giro visto che questa montagna è più facile da ascendere per la conformazione del territorio.

E poi vuoi mettere completare in notturna ?

Di certo non potevamo pensare di trovare una temperatura veramente rigida che sull’ultima vetta è andata di molto sotto zero oltre ad una percezione del freddo maggiore a causa di un tasso di umidità praticamente del 100 %.

La riprova è stata l’automobile trovata completamente bagnata di ghiaccio al nostro ritorno.

Fortunatamente il vento freddo iniziale, come a volerci graziare, è terminato proprio sul Monte Rotondo che nel buio completo della notte, per assenza anche della luna, non riuscivamo a trovare in quanto la grande e pesante Croce ora è a terra.

Fra lepri selvatiche che ci attraversavano nel cammino l’emozione unica di ammirare, come un presepe riservato solo per noi, tutti i paesi nitidamente illuminati dalla Città de L’Aquila fino all’Altopiano delle Rocche e la Valle Subequana.

Uno spettacolo che per un attimo ha fermato i festeggiamenti che ci ghiacciavano le mani.

Impossibile brindare con il sentito dono che Fabio ha voluto regalarmi per l’occasione.

Festa che abbiamo realizzato durante il TERZO TEMPO presso l'unica trattoria aperta, chiamata AUFF, arrivando fino a Borgorose presso la Valle del Salto.

In questi 2 anni e mezzo FABIO è ripartito con rinnovato slancio verso la fine del progetto di raggiungere TUTTE le cime di TUTTO l’Appennino Italiano dal Tosco-Emiliano al Calabro-Lucano (entrambi in solitaria) ma soprattutto è nata una GRANDE AMICIZIA che mi ha portato a percorrere i sentieri del passato, del presente e del futuro di questo eterno ragazzo che, con la sensibilità che lo contraddistingue, ha voluto lasciare il segno di questa lunga avventura con queste parole della Mamma

“ in basso, cupo, il massiccio del monte sovrasta i colori della terra, in alto si perde, indifferente, nella foschia densa del cielo “.

Mentre il Padre dall’alto ha visto Fabio scrivere questi pensieri:

“Ho visto tutte le cime dell’Appennino, da solo o in compagnia, nel sole, nella nebbia, nella pioggia o nella neve, nel vento e nel buio ma la vostra luce c’era sempre ad indicarmi la via !

Grazie Mamma e Papà per avermi donato anche questa passione !!!

Questa volta anche le stelle sono state testimoni di quest’altra splendente Anima d’Appennino.

ITINERARIO:Campo Felice 1520m, Forca Miccia 1660m, traverso attrezzato 1800m, Cima di Serralunga 1909m, Lunga Cresta fino alla Sella della Brecciara 1714m, Direttissima Costone Nord-Ovest 1800m, Madonna della Neve 1915m, Cima di Monte Rotondo 2062m, Chalet del Lago, Campo Felice.

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