Nel basso Lazio il “ Cammino della Regina Camilla “ ha un percorso ad anello lungo circa 200 km che parte dalla stazione di Priverno-Fossanova, attraversa la Valle dell’Amaseno e termina nel punto di partenza.
Collega paesi con un’identità storica e culturale comune e valorizza quest’area interna appenninica fra i Monti Lepini e gli Ausoni.
Tutto nasce grazie all’impegno di SARA CARALLO, geografa e ricercatrice, che nel 2019 ha deciso di progettare insieme a CLAUDIA ERRICO dell’Associazione “ A Piedi Liberi “ questo studio che accomunasse i Paesi della Valle coordinate dal Direttivo della FederTrek FRANCESCO SENATORE consigliere referente della commissione Cammini.
La legenda racconta che la REGINA CAMILLA protagonista raccontata da Virgilio nell’Eneide era figlia di Metabo, il Re dei Volsci costretto a scappare da Priverno a causa di una rivolta popolare.
Si narra che abbia raggiunto il fiume Amaseno in piena e lo abbia attraversato con sua figlia tra le braccia, invocando la protezione di Diana.
Entrambi si salvarono e Camilla venne cresciuta dal padre in questi boschi diventandone poi la Sovrana.
Questo Cammino si snoda tra varie tappe in provincia di Latina e Frosinone che comprendono i comuni di Priverno, Roccagorga, Maenza, Prossedi, Giuliano di Roma, Villa Santo Stefano, Castro dei Volsci, Vallecorsa, Amaseno, Pisterzo, Roccasecca dei Volsci (tra le dieci finaliste candidate a Capitale italiana della Cultura 2025), Sonnino.
I tavoli di lavoro hanno visto tutti i comuni coinvolti della XIII Comunità e delle Sezioni CAI di Frosinone, Latina oltre che della FederTrek.
Non poteva mancare il Parco Archeologico di Priverno, l’Università di Roma Tre, la Società Geografica Italiana e la Free Wheels, onlus che mette in connessione persone in carrozzina appassionate di cammini.
Voglio ringraziare il Grandissimo Appenninista ANDREA CAPPADOZZI appena tornato dalla conquista del Vulcano più alto del mondo nelle Ande che ci ha aiutato nella logistica del percorso.
Aspettando per molto tempo il nostro ritorno al centro di Prossedi ci ha riaccompagnato dalla parte opposta a Maenza.
In compagnia delle mie carissime amiche Accompagnatrici di Media Montagna del Collegio Guide Alpine Regione Abruzzo SILVIA MUZIO e MICHELA DI PAOLO segnaliamo che di maggior interesse in questa tappa sono l’Eremo di San Luca ma soprattutto i ruderi del Castello sulla Cima del Monte Acuto.
Particolare ed eccezionale episodio della giornata un cucciolo di Pastore Maremmano-Abruzzese che ci ha seguito tutto il giorno fino a notte per 11 ore consecutive.
TERZO TEMPO in quel del Bar- Pizzeria di Maenza NONNA ORGILLA dove pizza e birra non sono mancate insieme al nostro Andrea a ringraziamento della sua estrema disponibilità.
Alla prossima tappa !!!
ITINERARIO: Maenza 313m, primo bivio 270m, Prima Fonte 363m, Seconda Fonte 336m, Bivio per Eremo di San Luca 367m, Sorgente Monte Acuto 756m, Chiesa Eremo di San Luca 740m, Castello e Cima di Monte Acuto 830m, Osteria del Porto 800m, Cima Monte Cavello 945m, Osteria del Porto 800m, Colle di Mezzo 640m, Croce sopra Monte di Prossedi 558m, Prossedi 206m