Il 3 Gennaio del 2022, sui monti dell’Alta Valle dell’Aterno, fu il primo giorno del nostro incontro.
Ma non fu il solo perché andare in montagna con la fierezza di Oumnia significa conoscere ogni volta un lato della sua innegabile personalità che, celata dai silenzi, nasconde un’esistenza particolarmente difficile da comprendere per noi occidentali.
Gli scritti dei profondi pensieri fanno trapelare un passato accettato grazie alla forza invisibile che solo la natura sa infondere.
Una ragazza che sente il respiro della montagna dentro tanto che il monile preferito che indossa è un anello d'argento che rappresenta proprio questo elemento.
D'altronde non poteva essere diversamente perché a 17 anni dal Marocco decide di affrontare una nuova vita.
Infatti con accento Arabo-Marsicano si muove con la decisione di uno spirito libero ma con la dolcezza dei suoi profondi occhi castani.
Ed è proprio questo carattere che le ha permesso di trovare quell’amore puro e ideologico che non può essere imposto a nessuno da nessuno.
Quell’amore che ora vediamo illuminare il suo viso rappresentato dal Velino e Cafornia gioielli d’argento simbolo di una vita iniziata più volte.
Dalla nascita all’immigrazione.
Da quella uscita su un maledetto “ sentiero “ di cemento a quel futuro passo su una agognata libertà.
Si perché Oumnia merita di affrancarsi per una vera rinascita.
Non lasciatevi ingannare dal suo volto acqua e sapone, quasi da bambina, che le offre la possibilità di evidenziare molti anni in meno.
Di grande apertura mentale la Sua intelligenza dimostra che l'integrazione è sempre possibile nonostante differenze religiose quando ci sono solide basi culturali.
Ultima di 7 fratelli ha già le idee molto chiare su quello che sarà in avvenire impegnandosi di continuo anche in altri aspetti professionali che al momento non sono il suo lavoro.
Il senso della Famiglia è stata la Sua vera “ Croce “ con un peso ben più pesante rispetto a quello che le Sue spalle potevano in teoria sopportare.
Ma i valori radicati nel Suo cuore sono stati superiori a qualsiasi carico fisico e spirituale.
Anche oggi nonostante il poco allenamento e la tantissima neve che appesantiva ogni passo non si è arresa perché il suo desiderio era quello di tornare sulle cime e riprendere con continuità l’albo dei 2000 metri.
Per questo motivo ho scelto questo itinerario che innevato ritengo essere una delle creste più belle del PNALM.
Sapevo che le grandiosi balconate formate dalle cornici sui circoli glaciali a Nord avrebbero lasciato in Oumnia quel senso di felicità e di meraviglia.
Per non parlare della visibilità eccezionale aiutata da un forte vento fastidioso.
Ciaspole, ramponi e piccozza elementi fondamentali per l’uscita odierna terminata alle 20 presso il Rifugio Lo Scoiattolo dove CANDIDO NANNARONE ci aspettava come un Padre visto che oramai era notte.
TERZO TEMPO a base di dolci per recuperare le energie ma soprattutto per festeggiare anche le 50 CIME raggiunte in passato.
Come ha scritto Oumnia “ Con lei ho imparato il SILENZIO, emozione nascosta, per capire e prendere tempo.
Ho imparato con lei la CONOSCENZA che mi ha portato alla CONSAPEVOLEZZA, alla Responsabilità attraverso l'esperienza per essere in grado di decidere.
A lei devo il CORAGGIO.
Percorrendo i suoi sentieri nei silenzi delle notti buie e piene di misteri, mi ha insegnato che in fondo è già l'Alba, che con i suoi raggi accarezza i campi, gli alberi.
La terra coperta di rugiada mi indica che è un nuovo giorno da vivere a 360 gradi e ricominciare di nuovo senza più noia, affrontando gli ostacoli per arrivare alla meta.
Lei è la strada che porta alla vita, dove l'unica vetta da raggiungere e la cima di ME STESSA ".
Vai OUMNIA per i sentieri della vita affinché questi possano realizzare il Tuo DESIDERIO più grande proprio come la traduzione in italiano del Tuo NOME.
ITINERARIO:Passo Godi di Scanno (AQ) 1547m, Stazzo di Posta Pantano di Chiarano 1560m, Passo dello Scalone 1926m, Anticima dello Scalone 2156m, Cima dello Scalone 2212m, Cima di Serra di Rocca Chiarano 2262m, Monte di Rocca Chiarano 2175m, Deviazione Sentiero H2, Stazzo Affogata 1869m, Deviazione Sentiero H1, Bosco di Selva Bella 1638m, Anatuccio 1510m, Passo Godi 1547m.
