La scoperta di una ragazza che entra di diritto nella collana delle mie “ perle d’Appennino “.
I suoi profondi occhi nocciola pieni di stupore ad ogni passo arricchiscono coloro che hanno la fortuna di camminare con Lei.
Con l’alta quota dentro al Suo cuore SARA trasmette la felicità di quello che ammira.
Direttamente da Ascoli una grandissima sportiva con un passato ad alti livelli nella pallavolo.
Dopo una prima parte della propria esistenza trascorsa secondo i canoni di una famiglia, di nascita e acquisita, con la F maiuscola la ricerca di una seconda vita con quello che probabilmente era celato nella propria anima.
Lasciando però sempre aperte, con l’intelligenza che la caratterizza, quelle porte che ritiene giuste e mai chiuse ad una analisi introspettiva.
Dopo la Laurea in Giurisprudenza e le esperienze professionali forensi, anche le varie attività lavorative svolte rientrano nella sua iperattività.
Cultura e simpatia circondati da quei lunghissimi riccioli rossi che La faranno riconoscere da lontano in tutto l’Appennino.
Un itinerario che avevo scelto a metà strada apposta per permettere un rientro non troppo tardivo nelle rispettive abitazioni per la cena di Natale.
Un percorso solo per NOI avendo incontrato a valle esclusivamente una persona.
Il vento previsto in quota ma affrontato al riparo sotto la cresta a sud ci ha leggermente rallentato per un passo di SARA che non lascia tregua.
Una ascesa realizzata a tempo di record ma illuminata dai riflessi delle trasparenti acque del Lago della Duchessa.
Circondati dalla grandiosità del Murolungo, la dolomitica cresta, prima di CIMA ZIS e poi del MORRONE, ha permesso a SARA di stupirsi in luoghi per Lei sconosciuti.
Lo spumante con pandoro e torrone è stato un piccolo assaggio della semplicità nella gioia dell’andar per cime.
TERZO TEMPO presso il Bar del Borgo per riprenderci della salita e festeggiare anche il recente compleanno di questa ragazza che, per l’età raggiunta, sembra fare il bagno nella famosa vasca del Film COCOON.
Espertissima dei Sibillini sono sicuro che, dopo un passato per decenni sulle dolomiti d’estate, continuerà il Suo percorso anche sul resto di tutta la dorsale Appenninica.
Perché come dice Sara “ La montagna è anche ARTE “.
Grazie per l’affetto e la sincerità che mi hai donato.
ITINERARIO: Cartore (RI) 945m, Sentiero 2B 1050m, Vallone di Fua 1350m, Vallone del Cieco 1550m, Le Caparnie 1718m, Lago della Duchessa 1788m, Vado dell’Asina 1900, CIMA ZIS 2130m, Cima del Monte Morrone 2141m, Sella della cresta Nord-Ovest 2000m, Traverso sotto alla cresta del Morrone verso lo Iaccio della Capra 1900m, Praticchio del Tordo 1803m, Sterrata verso il Bosco di Cartore 1772m, Le Caparnie 1718m, Vallone del Cieco 1668m, Vallone di Fua 1350m, Cartore 945m