Conosco GIORGIO CARROZZINI dal 2011.
Inizialmente di fama perché leggevo costantemente il Suo BLOG https://www.ariasottile.net/.../filosofia-del-buon-andare...
Un sito che consultavo come la BIBBIA, uno dei primi che conteneva all’interno non solo idee per andare in montagna ma soprattutto le emozioni che GIORGIO riusciva a descrivere proprio come le provavo io.
E’ incredibile come abbia potuto scrivere così tanto soprattutto nel decennio precedente a quello che stiamo vivendo ora.
Quello che però più mi piaceva era il taglio, completamente diverso dal solito, della giornata.
Mi lasciava stupito come apriva il suo cuore e il suo animo senza nascondere nulla e senza vergognarsi.
Tutti i suoi sentimenti e stati d’animo erano sbandierati senza nessun problema, non nascondeva nulla delle sue paure e delle sue sensazioni.
Poi un giorno nella Primavera-Estate del 2012 decisi di chiedere un consiglio.
Rimasi subito stupito della sua disponibilità e velocità nel soddisfare tutte le mie richieste.
Pian piano da quel giorno nacque un rapporto epistolare sempre più completo.
Quando nel corso degli anni il mio ruolo all’interno del Club 2000m divenne sempre più importante e solo per amicizia mi aiutò creando il progetto grafico vettoriale per la realizzazione della bandiera del sodalizio.
Per me era ed è sempre stato un PUNTO DI RIFERIMENTO non solo come WEBMASTER e come Escursionista ed Alpinista ma soprattutto da un punto di vista umano.
Poi un giorno decido che, se voglio conoscerlo dal vivo, devo per forza andare a casa sua: non c’era altra alternativa.
Giorgio mi accolse addirittura a casa con cordialità ma anche stupore perché non capiva perché io avevo questa grande voglia di conoscerlo.
Rimanemmo a parlare per qualche ora di tutto il nostro mondo e Lui mi lasciò con un gradito regalo rappresentato dal LIBRO che con tanto amore aveva scritto tempo addietro: https://www.ariasottile.net/.../manuale-pratico-di...
Nel frattempo Giorgio continuava a seguirmi da lontano in tutto quello che facevo in montagna e per il CLUB con occhio vigile.
Un giorno ricevo un messaggio, una opportunità grandiosa.
Che io rifiuto lì per lì.
Ma lui diventa insistente e mi dice una frase che non scorderò mai: ” I treni passano poche volte nella vita “.
Era l’inizio del 2016.
Era l’inizio di una amicizia che spero non verrà mai interrotta dalla nostra vita.
Giorgio creò da nulla, solamente ascoltando le mie idee, studiando attentamente la mia psicologia, quello che è attualmente il mio BLOG Esplorando X.
Lavorammo quasi un anno e uno dei pensieri più belli scritti su di me fu quando pubblicò questo articolo: https://www.ariasottile.net/.../viaggiando-con-la...
Finalmente potevo salire con lui sulle montagne per festeggiare insieme questo grande traguardo: il 24 Ottobre 2016.
Durante quell’anno non conobbi solo il montanaro GIORGIO CARROZZINI ma anche il professionista, il Web Master, il Web Designer, il Problem Solver. https://www.seinforma.it/.../giorgio-carrozzini-web-designer
Dal mio punto di vista GIORGIO è un GENIO.
E come tutti coloro che sono dotati di abilità non comuni ha delle caratteristiche che a volte poco si adattano al comune pensare.
In tutti questi anni Giorgio è sempre stato presente con affetto anche se per motivi personali la montagna praticata si è allontanata tantissimo rispetto a prima ma il Suo cuore, forse tramite il sottoscritto, è rimasto sempre sulle cime delle montagne.
Credo che lo si possa capire quando in pieno LOCKDOWN (dopo 4 anni dalla creazione del mio sito) scrisse questo sentito articolo: https://www.ariasottile.net/.../montagna-e-sinonimo-di...
D’altronde LUI aveva creato un bellissimo Gruppo chiamato ARIA SOTTILE che faceva delle emozioni e delle relazioni umane il caposaldo dell’andar sui monti.
Emozioni che ha voluto rivivere oggi con questa ascesa che ha ricomposto con lo stesso affetto il cuore dei componenti più importanti.
Massimiliano CECILIA, Diego MORELLI e Alessandro VITTORE.
Una uscita programmata da mesi da realizzare in contemporanea al compimento di 50 anni ma rimandata più volte a causa di Covid, vacanze estive e meteo.
Ma con la scusa delle 200 CIME e del ritorno sui monti di colui che aveva creato il gruppo non si poteva più rimandare.
Probabilmente qualcuno dall’alto aveva capito l’importanza, la rarità del momento, l’entusiasmo di GIORGIO che si era allenato duramente per mesi sulla cyclette per cercare di tornare quello di prima.
Un meteo eccezionale con una visibilità che ci ha permesso di vedere addirittura Ischia, Capri e Ponza ma soprattutto compiere quello che ho definito il GIORGIO CARROZZINI DAY !!!
Questa lunga giornata iniziata, con la sveglia alle 4.30 ed il ritorno a casa alle 22.30, è la dimostrazione che il “ Collezionismo “ non ha lo scopo, come alcuni pensano, di spuntare un albo ma quello di trovare maggiore motivazione in determinate situazioni della nostra esistenza.
Non è un caso che Giorgio oggi aveva anche la compagnia del Figlio GABRIELE e del Suo amico NICOLA.
Come non è un caso che oggi è venuto a conoscerci l’Alpinista GIOVANNI MATTEI che, con CIVITELLA ROVETO sempre nel cuore, ci ha donato la Sua generosità, disponibilità e rispetto.
Ciliegina sulla torta la piacevole presenza femminile della forte VALENTINA IMPERIA.
Una giornata speciale condita dal ritrovare la signorilità del Dott. ALESSANDRO VITTORE che con un gesto significativo ha dimostrato la grande stima che ha nei miei confronti non solo a parole ma con un atto concreto.
Dal ritrovare la potenza del fisico di DIEGO MORELLI che, nonostante il freddo mattutino e il vento in cresta, ci ha accompagnato sempre con una maglietta a maniche corte segno di una forza che non è solo fisica ma anche spirituale e che percepiscono solo le persone che lo vivono nell’animo.
Dal conoscere, finalmente dal vivo, la bontà di MASSIMILIANO CECILIA che, nonostante la maestosità della sua corporatura, traspare da dolci occhi celesti forse inumiditi da sofferenze inaspettate che la vita gli ha posto davanti.
Non potevano mancare i miei incredibili incontri casuali con il peperoncino vivente di LUISA FALLENA e i Grandissimi Appenninisti GIUSI PITARI e GUSTAVO DOMINICI.
Fra scoiattoli, volpi e decine di camosci (per nulla intimoriti della nostra presenza) ripenso alla felicità di GIORGIO nel rivivere, anche solo per un giorno, le stesse emozioni di un tempo.
Felice di essere stato l’artefice di quella gioia che può darci la carica per ripartire verso nuove progettualità di vita.
GRAZIE GIORGIO !!!
ITINERARIO: Prati di Mezzo di Picinisco (FR) 1430m, Sentiero N1, Vallone della Meta 1700m, Deviazione Sentiero K3 1830m, Prato Lungo 1900m, Cavallaro, Valico Altare-Tartaro 2118m, Anticima Altare 2136m, Valico, Cima del Monte Tartaro 2191m, Monte La Meta 2242m, Passo dei Monaci 1977m, e ritorno Sentiero N1.
