2 Ottobre 2021 – IL GRANDE ANELLO-TRAVERSATA DEL MONTE VELINO CON IL CREDO DI WILLIAM BETTI E IL MOUNTAIN STYLE DI ALLESSANDRO CIANFORLINI – Percorsi Km 24 per dislivello complessivo salita di 1700m - #doveunsognoèancoralibero - www.EsplorandoX.it – www.Club2000m.it – Sveglia ore 4.30 perché bisogna partire dai sentieri ancora di notte. Perché stanno ritrasformando i monti come in un campo di guerra. Perché chi ama la natura lo vogliono affrontare come un nemico. L’Italia dei monti di oggi e sempre più quella di domani. Ascesa organizzata da molto tempo con data prefissata da mesi per risalire sulle alte quote con ALESSANDRO CIANFORLINI ed il Suo nuovo compagno di battaglia WILLIAM BETTI. Con il CIANFO si devono sempre fare ascese speciali per cui ci troviamo d’accordo su questo particolare itinerario che mi mancava al Monte Velino. Praticamente era uno dei pochissimi versanti e sentieri non ufficiali che non avevo percorso fra i tanti attualmente in uso. Peraltro erano 2 anni e mezzo che non varcavo i 2000 con questo straordinario interprete dell’Appennino. Oramai ALE ha raggiunto livelli di allenamento tali che cammina praticamente di corsa senza accorgersene sia in salita che in discesa. Lo dimostra il GPS che mi ha dato 4 ore e 20 minuti in movimento per fare 24 Km e 1700 di dislivello !!! Ne ero consapevole e non è un caso che il suo nuovo compagno di avventura è WILLIAM BETTI che direttamente da Ostia, con un passato da pugile della categoria leggeri e super leggeri e più di 50 gare sulle spalle lo segue senza colpo ferire. Addominali scolpiti e corda per saltare professionale sempre in auto WILLIAM inizia ad andare in montagna 6 anni addietro saltellando da una roccia ad un'altra proprio come un boxeur in allenamento. Spesso da solo senza appartenenze a nessuna associazione di montagna ma con il solo spirito del contatto con la natura. Al di là dell’aspetto da duro e da un accento tipicamente romanesco e tanto romanista, visto il Suo intenso e forse turbolento passato da tifoso giallorosso, WILLIAM si è rivelato quasi un pastore il cui credo va oltre le soglie più alte dell’amore eterno. Amore eterno che dichiara in ogni istante a sua figlia AURORA già piccola grande montanara. Il crocifisso di legno che dal collo scende sul petto sembra quasi guidarlo verso un cammino di religiosità profonda quasi inaspettata per coloro che avranno in futuro la possibilità di conoscerlo. Ogni sua parola è improntata alla luce della fede per aprire agli altri le fonti della vita eterna. Forse dall’alto qualcuno ci ha voluto premiare visto che più di una volta abbiamo avuto la fortuna di vivere branchi di cervi e cerve galoppanti di fronte ai nostri occhi nel cuore dei bastioni dolomitici a Nord del Velino poi saliti. Anche oggi non potevano mancare i miei soliti incredibili e molteplici incontri casuali. Si parte dal grande BRUNO RANIERI all’inizio, poi un collega di lavoro che non vedevo dal Pre-Covid, in cima 2 Grandissimi Appenninisti come MAURIZIO CIANFARANI e ALFREDO TAMBURRI insieme al fortissimo NAZARENO FANTAUZZI, e per finire come ciliegina sulla torta il Comandante del G.E.A. (Gruppo Escursionisti Appenninici di Lanuvio) LUCIANO GRASSI con DOMENICO GIOVAGNOLI e EGILBERTO CIPRIANI. TERZO TEMPO direttamente a Cartore con birra fresca portata dal sottoscritto per festeggiare questa nuova giornata dedicata alla montagna che migliora le persone, a volte le cambia, spesso le salva. GRAZIE ALESSANDRO e WILLIAM abbiamo fatto un “ lavoro pulito “ !!! Cartore (RI) 944m, Bocca di Teve 987m, Val di Teve 1163m, Vallone di Teve 1452m, Capo di Teve 1618m, Valle dei Briganti 1956m, Sella 2289m, Deviazione per Monte Velino 2386m, Cima del Monte Velino 2486m, Sentiero 3 fino a Rifugio Capanna di Sevice 2119m, Fontana di Sevice 1970m, Vallone di Sevice 488m, Passo Le Forche 1224m, Bocca di Teve 987m Cartore 944m.