14 Dicembre 2020 – CON IL RITORNO DELL’ALPINISTA ANGELO MONTI SULLE CRESTE DEI SIMBRUINI PER L’ANELLO DEL COTENTO E DEL TARINO – Percorsi Km 13 per D+ 900 - #doveunsognoèancoralibero www.EsplorandoX.it www.Club2000m.it www.CaiAvezzano.it – Dovendo lavorare Sabato e avendo impegni di famiglia la Domenica riesco a prendere 1 giorno di Ferie Lunedì per vivere, dopo tanta neve e maltempo, la montagna nel suo raro stato veramente invernale. La fortuna vuole di poter realizzare una giornata con uno degli Alpinisti più forti del Centro Italia. Angelo Monti ha cominciato ad arrampicare nel 1977 ma si è sempre differenziato rispetto agli altri per la Sua capacità di salire le cime non solo scalandole ma anche camminando e soprattutto fotografando. Questo lo ha reso molto più umano rispetto alla moltitudine di coloro che la vivono solo sulle pareti e contando i gradi. La sua modestia non lo ha mai reso più famoso al di la del suo ambiente perché non è stato mai interessato a rendere pubbliche le sue tantissime ascese in tutta Italia. Per questo motivo oggi questo post ha tante fotografie a lui dedicate visto che solitamente è sempre Lui che scatta solo per noi. La riprova di queste mie parole è dato dal fatto che Angelo ha deciso di venire con me poche ore prima della partenza appena letto il mio messaggio. Pochi lo avrebbero fatto. Riesco a convincerlo che oggi questa zona ci avrebbe premiato per affrontare questo lungo viaggio da Roma per Campo Staffi che alla fine ci ha visto impegnati per quasi 3 ore fra appuntamento, colazione ed altro. Dopo il PNALM Molisano e Laziale, la LAGA ora tocca negli ultimi tempi ai SIMBRUINI nella fortuna che abbiamo di poter andare ancora in montagna nel LAZIO rispetto ai nostri tanti amici Abruzzesi imprigionati. Giornata strepitosa a livello meteo purtroppo molto meno per il fortissimo vento che sulle creste ci ha fatto soffrire non poco. Di certo il tantissimo innevamento, anche oltre 1 metro, ci ha fatto faticare oltremodo infatti a fine giornata non mi sembrava di aver percorso 13 Km ma 26 cioè il doppio. Questo ha comportato anche una notevole lentezza nei tempi di percorrenza tanto da tornare dopo il tramonto ma siamo stati ricompensati da una visione unica e rara con tutta la catena del Monte Viglio colorata di rosso solo per noi. Ancora una volta ANGELO MONTI ha confermato uno dei suoi tanti bellissimi pensieri “Attratto sempre più dai tramonti e dalle albe, aspettavo lassù in alto il sorgere del sole. Scoprii così l’incantesimo del buio che incontrava la magia della luce, e quello rappresentò il mio nuovo mattino.” Grazie ANGELO per la Tua considerazione nei miei confronti. Rifugio Viperella Campo Staffi di Filettino (FR) 1770m, Capanna Capriati 1750m, Bosco dell’Anti Cotento 1850m, Cima del Monte Anti Cotento 1936m, Fosso della Selvotta 1850m, Cresta Nord del Cotento 1930m, Cima del Monte Cotento 2015m, Croce del Colle Le Lisce 1870m, Cresta Nord-Est fuori sentiero 1750m, Valle Le Lisce 1650m, Passo Monna Forcina 1580m, Deviazione Sentiero per il Monte Tarino 1630m, Sella 1876m, Cima del Monte Tarino 1961m, ritorno stessa via con Deviazione Sentiero 694A-651, Valle Manuela 1650m, Campo Staffi 1770m